Il Torino torna in campo dopo la sconfitta nel derby, un risultato amaro maturato all’ultimo secondo dopo aver accarezzato a lungo il pensiero di fermare i cugini bianconeri. Di fronte il Palermo reduce da cinque risultati consecutivi, trascinato da uno splendido Dybala e con il sogno dell’Europa tenuto nascosto per scaramanzia. La partita all’Olimpico è divertente, i rosanero vanno due volte in vantaggio mostrando tutto le qualità evidenziate in queste ultime settimane. Ma si è visto anche il famoso cuore del Toro che per due volte è riuscito a pareggiare i conti e con un po’ di precisione in più avrebbe pure potuto festeggiare il ritorno alla vittoria.
Comincia nel peggiore dei modi la serata granata perché dopo appena un quarto d’ora la squadra di Ventura, squalificato e in tribuna, si trova già a dover inseguire. El Kaddouri perde un brutto pallone a centrocampo che da il via all’azione dei siciliani. Lazaar passa a Dybala che tocca quel tanto che basta per mettere Rigoni nelle condizioni di battere Gillet. C’è la reazione dei padroni di casa che trovano il pareggio venti minuti più tardi, primo gol stagionale per il venezuelano Martinez che, servito da Moretti, si gira in area e sfugge ad Andelokovic per poi freddare un incolpevole Sorrentino. Ma c’è ancora tempo per le emozioni prima di rientrare negli spogliatoi.
A regalarle è il solito Dybala, lanciato da Lazaar, sfugge alla blanda marcatura di Vives portandosi avanti il pallone con il tacco per poi battere Glik da posizione favorevole. Gol bellissimo, l’argentino festeggia così la quinta partita consecutiva finendo nel tabellino dei marcatori. Quagliarella sfiora il pareggio allo scadere e preannuncia la reazione del Torino nella ripresa. Lo stesso attaccante ex Juve e Martinez hanno due buone occasioni, ma il 2-2 lo firma Glik, il capitano salta più alto di tutti su un calcio d’angolo e spinge i suoi compagni ad un finale arrembante.
Torino – Palermo 2-2 | La fotogallery
Munoz rischia un clamoroso autogol ma l’arbitro aveva fermato il gioco, Darmian nel finale manca l’occasione d’oro che poteva valere tre punti. Finisce in pareggio: Iachini può essere soddisfatto della prova dei suoi, Ventura sa che c’è ancora tanto da lavorare ma almeno ha interrotto la striscia di tre sconfitte consecutive e soprattutto ha rivisto i suoi giocatori sfoderare una prova di grande carattere.
Torino – Palermo 2-2 | Il tabellino
Marcatori: 16′ Rigoni (P), 35′ Martinez (T), 43′ Dybala (P), 18′ st Glik (T).
Torino (3-4-1-2): Gillet; Maksimovic, Glik, Moretti; Peres (29′ st Molinaro), Vives, Farnerud (16′ st Ruben Perez), Darmian; El Kaddouri; Quagliarella, Martinez (33′ st Amauri).
A disposizione: Padelli, Castellazzi, Bovo, Jansson, Sanchez Mino, Gaston Silva.
Allenatore: Sullo.
Palermo (3-5-2): Sorrentino; Munoz, Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Rigoni, Maresca (43′ st Bolzoni), Chochev, Daprelà (15′ Lazaar) (6′ st Emerson); Belotti, Dybala.
A disposizione: Ujkani, Terzi, Pisano, Milanovic, Vitiello, Quaison, Della Rocca, Joao Silva, Bentivegna.
Allenatore: Iachini.
Arbitro: Giacomelli.
Ammoniti: Peres (T), Lazaar, Chochev (P).
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG